Coltelleria
Come scegliere un buon coltello da cucina?
Se stai cercando un coltello da cucina di qualità ma non sai come scegliere quello giusto, parti sempre dalla domanda più importante: "a cosa mi serve?". Ogni coltello da cucina ha il suo utilizzo specifico, ed è impossibile utilizzare un singolo coltello per tutte le preparazioni. Capire quale alimento si vuole tagliare, o che tipo di lavorazione si vuole fare (affettare, tritare, sfilettare...) è il primo passo per scegliere il coltello da cucina più utile allo scopo.
In secondo luogo è importante anche valutare tutte le caratterische del coltello stesso: il peso, la forma e il materiale che compongono il coltello sono elementi essenziali da valutare per una scelta consapevole. Ad esempio, se preferisci coltelli bilanciati ma pesanti, è opportuno valutare un coltello forgiato, mentre se vuoi un coltello leggero allora quelli stampati sono i più adatti. Non solo la lama è importante, anche il manico incide notevolmente sull'uso del coltello. Assicurati di scegliere sempre manici ergonomici o tondi, più comodi da tenere in mano.
Come si capisce se un coltello è affilato?
Quando si parla di coltelli professionali non esiste un solo tipo di affilatura. Esistono coltelli più o meno affilati, e tutto dipende dall'angolo di affilatura della lama. Si tratta in sostanza dell'angolo creato dall'inclinazione della lama nella zona del taglio. Più l'angolo è acuto e maggiore sarà l'affilatura del coltello. Per essere tagliente e di qualità, un coltello deve avere un angolo di affilatura il più acuto possibile, ed è da questa indicazione che si capisce se un coltello è affilato al punto giusto. Solitamente i coltelli occidentali hanno un angolo di affilatura medio che si aggira intorno ai 30°, mentre quelli giapponesi hanno un angolo medio di 15 - 18°, per questo motivo risultano molto più affilati rispetto alle loro controparti europee.
Di contro, però, migliore è l'angolo di affilatura e più facile sarà per il coltello perdere il filo con il tempo. Quando si sceglie un coltello da cucina professionale bisogna quindi valutare se si desidera una lama più affilata ma delicata, oppure una meno affilata ma più duratura nel tempo.
Come si pulisce un coltello da cucina professionale?
Il vero professionista sta quanto è importante la manutenzione dei propri coltelli da cucina: soprattutto quando sono di qualità elevata, i coltelli professionali sono si possono trattare come gli altri utensili da cucina: l'acciaio è molto sensibile agli urti, al calore a ll'umidità, e il filo è delicato e rischia di rovinarsi se il coltello non è trattato nella giusta maniera.
Il modo migliore per far si che i coltelli da cucina professionali durino a lungo è quello di pulirli regolarmente con acqua pulita e asciugarli immediatamente con un panno morbido e asciutto subito dopo ogni utilizzo. In ogni caso, i coltelli professionali non vanno lavati in lavastoviglie, per evitare di rovinare sia il manico che la lama.
La manutenzione dei coltelli da chef non è poi difficile come sembra, e aiuta inoltre a mantenere un alto livello di igiene in cucina, un ottimo modo per evitare contaminazioni e trasmissione di sporcizia o residui da un alimento all'altro.
Quali coltelli deve avere uno chef?
Ogni chef professionista o vero appassionato non può possedere un singolo coltello da cucina per ogni tipo di preparazione, e chi ha ben chiaro quali tipi di taglio vuole eseguire crea il suo personale set basato sulle proprie esigenze. Chi invece ha in programma diversi tipi di lavorazione o desidera un set di coltelli da cucina completo e versatile, non deve rinunciare a questi modelli:
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Coltello da cucina multiuso: il più diffuso è il modello Santoku, apprezzato dai professionisti per la sua versatilità in molti utilizzi in cucina.
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Coltello da chef: con lama più lunga e stretta rispetto al Santoku, è ideale per sminuzzare, tritare e affettare ogni genere di alimento.
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Spelucchino: il tipico coltellino a lama curva ideale per tagli di precisione e per pulire o sbucciare frutta e verdura. Indispensabile in quanto riesce a fare operazioni impossibili per coltelli più grandi.
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Coltello per filettare: flessibile e lungo, serve per sfilettare e pulire il pesce in modo preciso e delicato.
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Coltello da disosso: forse tra i più utilizzati dagli chef, permette di separare il grasso o dalla carne, tagliarla e rimuovere le ossa o i tendini.
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Coltello per affettare: utilizzato come coltello di precisione per creare fette sottili di carne sia cotta che cruda.
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Coltello da pane: con la lama tipicamente seghettata, permette di tagliare fette di pane senza rovinarlo, ma è utile anche per tagliare alimenti delicati come i pomodori, che si rovinano facilmente con una lama liscia.
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Coltello da colpo: solido e pesante, è l'unico coltello in grado di rompere ossa e tendini facilmente e senza rovinare il filo della lama.
Qual è il miglior acciaio per un coltello da cucina?
Esistono molte guide che parlano di sigle e codici per definire ogni tipo di acciaio utilizzato per i coltelli da cucina professionali, ma difficilmente questo genere di informazione risulta utile nel momento della scelta di un coltello da cucina di qualità.
Ciò che conta veramente quando si valuta l'acciaio di un coltello professionale è il suo grado di durezza: questo fattore incide notevolmente sull'affilatura e la resistenza della lama, quindi non è una caratteristica da sottovalutare. Il valore che identifica il grado di durezza della lama è HRC, e qui di seguito abbiamo fatto un riassunto che può aiutarvi per capire le differenze tra le lame:
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54 - 56 HRC: acciaio morbido e flessibile utilizzato soprattutto dai produttori francesi. Creano lame flessibili e facili da affilare, ma la cui affilatura non dura a lungo.
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56 - 58 HRC: acciaio duro utilizzato in particolare dalle manifatture tedesche, è un ottimo compromesso tra durezza e facilità d'uso. La lama rimane affilata a lungo e risulta facile da affilare all'occorrenza.
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58 - 60 HRC: è il classico grado di durezza che si trova nei coltelli giapponesi. Questa durezza permette un angolo di affilatura migliore rispetto alle controparti occidentali, per cui il filo risulta più tagliente e duraturo. Tuttavia è difficile affilare questi coltelli se non si conoscono le giuste tecniche.
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60 - 62 HRC: le lame con questo grado di durezza risultano estremamente affilate per molto tempo, ma sono molto difficili da affilare e risultano anche più fragili.
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63 - 66 HRC: sono rari i coltelli con questo grado di durezza. Anche se la lama è molto affilata e duratura, il coltello è estremamente fragile e non adatto alla maggior parte delle lavorazioni in cucina. Inoltre l'acciaio è sensibile alla corrosione e va pulito immediatamente dopo ogni taglio.
COLTELLI DA CUCINA PROFESSIONALI
Componi il tuo set di coltelli scegliendo tra centinaia di modelli delle migliori marche professionali. Global, Victorinox, Dick, Samura, Giesser: qualunque sia la tua scelta goditi i tuoi coltelli da cucina di alta qualità.
I coltelli più ricercati dai professionisti
Abbiamo preparato una selezione di linee di coltelli tra i più amati dai professionisti, conosciute in tutto il mondo per l'affidabilità del taglio, il prestigio del marchio e la qualità del processo di fabbricazione.
Serie SAMURA Damascus 67

67 strati di acciaio giapponese damascato e un design unico nel suo genere.
Le tendenze dell'anno per i coltelli da cucina
Se stai cercando un set di coltelli da cucina e sei indeciso su quale modello scegliere, affidati all'esperienza dei professionisti del settore: queste linee sono state selezionate dagli esperti di lavorazione della carne.
Serie VICTORINOX Fibrox

Un manico speciale dalla finitura extra-grip per una presa sicura in ogni situazione.
Serie DICK Ergogrip

Anatomici, antiscivolo e performanti: la linea di coltelli pensata per la lavorazione carne.
Serie GIESSER Prime Line

Manico dal doppio rivestimento, duro all'interno e con antiscivolo morbido all'esterno.
I MIGLIORI COLTELLI GIAPPONESI
Apprezzati dagli chef professionisti e dagli artisti della cucina, i coltelli giapponesi sono famosi in tutto il mondo per la qualità superiore dell'acciaio, il design tradizionale di estrema eleganza e un angolo di affilatura unico nel suo genere, che consente tagli di grande precisione. Abbiamo selezionato per te i migliori coltelli da cucina giapponesi delle marche più rinomate.
Serie SAMURA Pro-S

Lama giapponese per i tagli più precisi, manico europeo per il massimo comfort di utilizzo.
Serie DICK Red Spirit

Stile giapponese, acciaio tedesco. La fusione perfetta tra tradizione e tecnologia.
Serie GLOBAL Classic G

Design unico e inconfondibile, speciale acciaio Cromova 18. Cosa puoi chiedere di più?
Santoku: il coltello giapponese per eccellenza
Il coltello Santoku è il più conosciuto e amato dagli chef, ed è il coltello immancabile sia nelle cucine professionali che in quelle domestiche. La tradizionale forma dritta e la lama larga lo rendono il più versatile e comodo tra tutti i coltelli da cucina. Scegli il tuo modello preferito.